



Mindfulness
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Mindfulness significa avere consapevolezza di sé prestando attenzione alla realtà nel momento presente, in maniera oggettiva e distaccata e, soprattutto, non giudicante. In altre parole imparare ad osservare se stessi diventando consapevoli dei nostri contenuti che arrivano dai nostri corpi (fisico, energetico, emotivo, mentale e spirituale).
Non a caso, la parola inglese “mindfulness” significa proprio “consapevolezza”. La pratica della mindfulness può, pertanto, essere considerata come una sorta di processo che – attraverso la messa in pratica di particolari tecniche di meditazione – porta l’individuo ad essere consapevole di sé stesso, dei propri pensieri, delle proprie sensazioni e della realtà – intesa come qui e ora – che lo circonda. Le sue origini derivano da quella che è la filosofia buddhista secondo cui la sofferenza (intesa come sofferenza psicologica) deriva da una visione errata della realtà che può essere corretta mediante la meditazione, il raggiungimento della cosiddetta illuminazione e la liberazione dai veleni mentali di bramosia (attaccamento), avversione (che genera emozioni negative come ad esempio la rabbia, l’odio, l’invidia e il risentimento) e ignoranza (visione della realtà condizionata dai giudizi).
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Entrando più nel dettaglio e tralasciando gli aspetti religiosi, secondo la filosofia buddhista, gli individui possono eliminare la sofferenza acquisendo la corretta visione della realtà nel momento presente (qui e ora) ed acquisendo la giusta consapevolezza di sé, dei propri pensieri e delle proprie emozioni – in particolare, negativi – vedendoli per quello che sono realmente, ossia prodotti della propria mente che, in quanto tali, possono essere osservati e direzionati.
Durante le sessioni individuali o di gruppo potrai imparare le basi per avvicinarti a questa antica pratica spirituale e sperimentare i tanti benefici che porta.
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Meditare infatti:
– promuove la salute emotiva,
– migliora la concentrazione,
– abbassa i livelli di stress,
– migliora la consapevolezza di sè,
– sviluppa un’attitudine di gentilezza e compassione verso se stessi,
– migliora la perdita della memoria causata dall’età,
– equilibria l’emisfero destro che governa la parte di comunicazione non verbale e di creatività con l’ emisfero sinistro e le capacità logico – razionali,
– contribuisce ad aumentare la tolleranza al dolore e diminuisce l’utilizzo di farmaci e/o droghe intossicanti.
etc.
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Se si riesce a mantenere costanza nella pratica, la salute psico fisica ne risente in modo molto positivo. Avere costanza significa dedicare attenzione quotidiana all’esercizio di riportare la mente al respiro, alle sensazioni e all’osservazione consapevole del momento presente. Più si pratica le varie tecniche di meditazione disponibili (e che potrai imparare durante le sessioni individuali o di gruppo) e più rapidamente le negatività si dissolveranno. Gradualmente la mente si libera dalle impurità per diventare puro specchio e creatrice consapevole della propria realtà.
